Promossa dal comune di Padova, prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con il Musée Marmottan Monet, la rassegna è curata da Sylvie Carlier, curatrice generale e conservatrice del museo parigino, e da Marianne Mathieu e Aurélie Gavoille. Celebri dipinti come «Il treno nella neve.
La locomotiva», «Ritratto di Michel Monet con berretto a pompon», «Londra. Parlamento. Riflessi sul Tamigi», «Ninfee» e «Glicini» sono distribuiti in una sorta di viatico iconografico suddiviso in sei sezioni tematiche tese a illustrare le tappe più significative della vicenda umana e professionale del pittore impressionista: dalla nascita nel 1966 del Musée Marmottan Monet, con la nuova intitolazione successiva alla donazione effettuata dal figlio del pittore, Michel, al tentativo di riuscire a catturare la luce, dalla pratica del plein air, con il trasferimento nel 1883 a Giverny dove prendono vita i monumentali cicli decorativi dedicati a partire dal 1914 al giardino acquatico, sino alla produzione dal carattere quasi astratto a causa del peggioramento della vista.