Squarcina Giovanni*
Zara (Croazia) 1825 - Venezia 1891
Grazie a una borsa di studio dal governo austriaco poté frequentare l’Accademia di Venezia, dove tra il 1844 e il 1852 seguì i corsi di M. Grigoletti, F. Bagnara, G. Borsato e dove fu più volte premiato (1844, 1845, 1847,1850). Nel 1852 esordì alla Mostra accademica (Testa di vecchio, pala con S. Luigi Gonzaga sorpreso dal fratello in preghiera). Per un certo periodo visse a Spalato, continuando a dipingere soggetti sacri (Traslazione della Santa Casa di Loreto, 1857, parrocchiale di Zara). E poi ricordato il suo impegno decennale nel grande quadro storico con L'abiura di Galileo davanti all'Inquisizione (1860-1870 ca.). Con quadri di figura e ritratti partecipò, negli ultimi anni della sua attività, alle mostre di Milano (1882) e Londra (1888).