Serra Zanetti Gaetano *
Sant'Agata (Bologna) 1807 - Anzola dell'Emilia (Bologna) 1862
Studiò alla Pontificia Accademia di Belle Arti di Bologna, dove fu allievo di F. Pedrini e di C. Alberi. Prese parte all'Esposizione bolognese del 1833 (Ritratto di giovane) e vinse premi Curlandesi nel 1835 (Belisario cieco miserabile) e nel 1838 (Ezzellino da Romano prigioniero, 1838, Bologna, Pinacoteca Nazionale). Attorno al 1840 si recò a Roma per il perfezionamento, ma già pochi anni dopo la sua presenza è di nuovo documentata nel capoluogo emiliano. Eseguì, in forme puriste, soggetti storici e religiosi (L'incredulità di San Tommaso, 1851, Bologna, Museo Davia Bargellini; Madonna e i Santi Bartolomeo e Antonio Abate, chiesa parrocchiale, Bondanello). A causa delle sue idee politiche non ebbe ruoli accademici, ma insegnò presso il collegio Venturoli di Bologna.