Scotto Francesco*
Genova 1747 ca. - 1826
All’ Accademia Ligustica di Genova è documentata la presenza dell’artista, diciottenne nel 1765, fra gli allievi di C. G. Ratti; si dedicò inizialmente all’incisione e lavorò con G. Raffetto alle illustrazioni del volume Epilogo della vita del fu Cavalier Antonio Raffaello Mengs (1779). Passò quindi all’attività pittorica per la quale ottenne la nomina ad accademico di merito della Ligustica del 1780 e di cui sono note oggi sol¬tanto due testimonianze: la Crocifissione della chiesa della Nunziata del Vastato (Genova) e La lezione di geografia (Genova, Accademia Ligustica), opera assegnabile alla sua attività matura e buon esempio di ritrattistica neoclassica. Presso l’Accademia genovese ricoprì diversi incarichi d'insegnamento. Miniatore di successo, lavorò per commissioni milanesi e romane.