Rosa Costantino*
Bergamo 1803 - 1878
Avviato alla professione di orafo, frequentò l’Accademia Carrara di Bergamo sotto la guida di G. Diotti e P. Ronzoni, dal quale fu indirizzato alla pittura di paesaggio. Nel 1833 esordì a Milano all'Esposizione di Brera e negli anni 1834 e 1835 vi espose numerose vedute “di composizione”, quasi tutte per committenti bergamaschi (1835, Una sagra campestre, Veduta del porto e Castello di Trezzo). Dal 1835 al 1837 soggiornò a Roma e a Napoli, riportando soggetti che comparvero alla mostra dell’Accademia di Bergamo del 1838. I dintorni di Brescia e del lago di Lecco e le vedute della città natale furono in seguito i temi pre-diletti del pittore, apprezzati per gli aspetti suggestivi (Veduta delle Alpi, Pavia, Museo Civico) e per la vivacità di composizione (Piazza Vecchia in Bergamo Alta, Bergamo, Collezioni comunali). L'Accademia Carrara conserva un buon numero di suoi studi con vedute boschive della val Brembana.