Pietrasanta Angelo*
Codogno (Milano) 1834 - Milano 1876
Fu allievo di G. Sogni e F. Hayez alla milanese Accademia di Brera e nel 1854 vinse il premio annuale con il dipinto La moltiplicazione dei pani e dei pesci (Milano, Accademia di Brera). Grazie al pensionato Oggioni, poté completare la propria formazione a Roma e a Firenze fra il 1858 e il 1861, epoca alla quale risale Cola di Rienzo (Milano, Pinacoteca di Brera). I successivi invii alle esposizioni braidensi lo videro allinearsi ai temi del Romanticismo storico (1864, Gli Orti Rucellai, Milano, Palazzo Reale). Dell’intensa attività di decoratore e frescante furono esempi significativi L'Europa per la galleria Vittorio Emanuele II di Milano (1867, oggi sostituito da un mosaico), le due allegorie La Giustizia e La Carità nel cimitero di Codogno (cappella Biancardi) e la decorazione di Villa Oppenheim a Firenze. La morte lo colse quando lavorava ai cartoni degli affreschi per la chiesa di Santa Maria Incoronata di Lodi, mai eseguiti.