Pierotti Giuseppe*
Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) 1826 - 1884
Da non confondere con l’omonimo scultore cuneese, fu allievo di G. Bezzuoli e di T. Gazzarrini all'Accademia di Firenze. Agli inizi realizzò tele di soggetto devozionale (Madonna col Bambino e il Beato Simone Carmelitano, 1849) mentre si esercitava anche nella scultura, ottenendo il premio Canonica nel 1855 con Gladiatore ferito (Milano, Galleria d'Arte Moderna); in seguito fu attivo nel Duomo di Milano. Tornò alla pittura nel 1870, quando espose a Parma Ritratto muliebre e Veduta di Firenze da Palazzo Pitti. Da allora predilesse le scene di genere e le nature morte di fiori, dedicandosi nel contempo alla copia di opere cinquecentesche nelle gallerie fiorentine. Al 1874 risale un suo Autoritratto, conservato agli Uffizi.