Piccoli Francesco Carlo *
Verona 1881 - 1949
All’Accademia Cignaroli di Verona si accostò a N. Nani e al fare nervoso della pittura di M. Bianchi. Esordì nel 1902 alla Biennale della Società di Belle Arti di Verona con i quadri Impressione di notte, Studio del porto di Torri e Verso sera. Nella sua vasta produzione di paesaggi, interpretati in chiave sentimentale, e nei piccoli dipinti di figura, rimase sempre fedele a un corsivo stile impressionistico, che era legato agli esiti tardottocenteschi della pittura veneta di paesaggio, apertasi sia alle suggestioni delle correnti internazionali sia alla tradizione vedutistica settecentesca di F. Guardi. Sono del 1908 i due dipinti Frate che legge e Signora con ombrellino conservati presso la Galleria d'Arte Moderna di Verona.