Pian Antonio*
Venezia 1784 - Vienna 1851
Figlio di Giovanni, disegnatore e incisore, si formò a Venezia e a Vienna, dove nel 1816 ricoprì la carica di costumista del teatro di corte. Nel 1821 divenne pittore del medesimo teatro e fra il 1820 e il 1830 soggiornò in Italia. Dipinse per lo più vedute architettoniche con spunti da G. A. Canaletto, esponendo di frequente a Vienna (1820, Veduta del Duomo di Santo Stefano; 1832, Piazza San Carlo a Torino; 1835, La Dogana e il Canal Grande a Venezia; 1839, Un chiostro). Negli allestimenti teatrali fu l’estremo rappresentante a Vienna dello stile alla Galli-Bibiena. Il figlio Giovanni Battista (1813- 1856) fu anch’egli scenografo, litografo (Alfabeto pittoresco, 1844 ca., Vienna, Graphische Sämmlung Albertina) e pittore di vedute (Interno del battistero di San Marco a Venezia, 1837, Vienna, Ӧsterreichische Galerie).