Parascandolo Alberto*
Attivo a Napoli fra il 1845 e il 1875
Allievo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, fu artista poliedrico e pur essendosi specializzato nella natura morta, non mancò di misurarsi con temi letterari e religiosi, con la ritrattistica e i soggetti del folclore meri-dionale. Esordì nel 1845 alla Mostra Borbonica (Il giudizio di Salomone), tornando a esporvi nuovamente nel 1848, nel 1851 (Commestibili diversi, Cesta con frutti, Due angeli con istrumenti della Passione in mezzo ad una ghirlanda di fiori), nel 1855 (fra gli altri, Marco Bozzari, Giasone e Issipile) e nel 1859 (Mosè che difendele sette sorelle, Credenza con grande assortimento di commestibili). Partecipò inoltre alle promotrici partenopee nel 1871, nel 1873 (Costume sorrentino, Una fantesca in cucina) e nel 1874.