Pagoni Valentino*
Gorizia 1832 - 1884
Viene ricordato come allievo dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e la sua pittura mantenne sempre un'impronta accademica, evidente nel Nudo virile conservato nel Museo di Gorizia (premiato all'Esposizione di Vienna del 1861). Si dedicò principalmente al ritratto, con opere di esito talora impacciato (Anna Persig; Nicolò Tommaseo,1875; Michele Brass, Gorizia, Musei Provinciali) e talaltra con una più felice definizione del soggetto (Maria Musina detta Missa, Gorizia, Musei Provinciali). Fu buon copista e nel 1879 eseguì una pala con Maria Vergine e i Santi Francesco di Paola e Lorenzo, tratta da G. B. Tieopolo (già parrocchiale di Cavenzano, Udine).