Nattino Girolamo *
Napoli 1842 - 1913
Frequentò la scuola di ornato e quella di disegno dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, sotto la guida di G. Mancinelli, partecipando nel 1859 all'ultima Mostra Borbonica con due studi accademici. Nei primi anni si orientò sui generi della natura morta e dei quadri con soggetti infantili e figure di giovani donne. Dagli anni '70 svolse un'intensa attività espositiva, allargando il suo repertorio a temi di ampia diffusione, con soggetti di costume popolare, paesaggi, ritratti e scene di genere, anche di ambientazione greco-romana. Frequentò soprattutto le mostre della Società Promotrice di Napoli fino al 1904 (1880, Bosco di Portici, Costume di San Germano), ma anche quelle di Milano (1863-1894, Neofita cristiano), di Genova (1864-1892), di Torino (1871-1898), di Roma (1871- 1893). Dagli anni '80 visse a Portici, vicino Napoli. Partecipò al Salon di Parigi del 1878 (Portrait de mademoiselle e Le sommeil), all’Esposizione di Venezia del 1887 e all’Esposizione italiana a Londra del 1888.