Morgari Pietro *
Torino 1852 - Londra 1885
Figlio, allievo e collaboratore di Rodolfo, si formò presso l’Accademia Albertina di Torino con E. Gamba e A. Gastaldi. Esordì alla Promotrice nel 1872 (Povera Imelda) e nel 1875 ottenne successo con L'Almea. Eseguì ritratti (Souvenir di Sarah Bernhardt, 1882), nudi, quadri di storia, ma si distinse nella pittura di animali, soprattutto in vivaci scenette di genere con cani, che riusciva a trattenere in posa mediante artifici di sua invenzione (Desolazione, 1881, Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna). Espose con frequenza a Torino (1877, Attori girovaghi; 1878, Violazione di confini; 1884, Idillio), dove nel 1892 gli fu dedicata un’ampia retrospettiva nell'ambito della Mostra per il Cinquantenario della Promotrice.