Mion Luigi *
Cattaro (Dalmazia) 1843 - Venezia dopo il 1906
Allievo dell’Accademia veneziana, ottenne numerosi premi (1864, 1865, 1867-1868). Trasferitosi stabilmente a Venezia nel 1876, si dedicò alla pittura di genere d’intonazione verista e sentimentale, ottenendo buona accoglienza presso i contemporanei per l'impianto disegnativo e per la tavolozza ricca e pastosa dei suoi quadri (Questua per la messa, Milano, Quadreria dell'Ospedale Maggiore). Dai primi anni '70 fu assiduo soprattutto alle esposizioni milanesi (1873, Per tutta la vita!; 1879, Farfallina; 1881, Istruzione e noia: genere; 1891, Capinera). Suoi dipinti comparvero anche alle mostre di Genova (1879, Maschera veneziana), Torino (1880, Le orfanelle; 1896, In attesa), Roma (1883, Prime impressioni) e Venezia (1887, I vesperi, San Marco; 1897, Alba). Frequentò i Salon parigini del 1878 e del 1879 e partecipò all'Esposizione di San Pietroburgo del 1902. Dopo il 1906 non si hanno più notizie certe dell'artista.