Masperi Francesco*
Brescia 1796 - 1851
Uomo di vasta cultura, si dedicò alla pittura di paesaggio e alla veduta prospettica sotto la guida di G. Teosa. Nel 1840 presentò alla Mostra dell’Ateneo bresciano due paesaggi animati con figure, di tema ariostesco (Angelica e Sacripante e Pinabello e Atlante). Subì in seguito l’influenza di G. Migliara, divenendo apprezzato autore di quadri prospettici ambientati in atri e giardini della sua città. Trattò la pittura a olio e ad acquerello, più raramente a tempera.