Lancerotto Egisto *
Noale (Venezia) 1847 - Venezia 1916
Entrato giovanissimo all’Accademia di Venezia, dopo i primi saggi storici si orientò verso le tematiche di genere e verso il ritratto. Ebbe un’intensa attività espositiva (1874-1910) e presentò alle maggiori manifestazioni i suoi soggetti veneziani, interpretati secondo la tradizione favrettiana. Le scene di costume contemporaneo e d’ambiente popolare seguivano forme spesso ripetute, come La fioraia (esposto a Torino nel 1879), Il lotto della pollastra (esposto a Milano nel 1882), Apparecchi per la notte del Redentore a Venezia (esposto a Firenze nel 1883), Una domenica all'esposizione artistica (esposto a Genova nel 1884). All’Esposizione Universale di Parigi del 1889 presentò Déclaration d'amour, Sur le balcon, Les pigeons de Saint Marc. La veneziana Galleria d’Arte Moderna di Ca' Pesaro conserva un Autoritratto e Chioggiotti in porto (presentato a Torino del 1898); il Comune di Noale possiede un nucleo di circa settanta opere.