Lamonica Giuseppe *
Napoli 1862 - dopo il 1916
Avviato allo studio della pittura dal padre, Pietro, completò la sua formazione all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Esordì nel 1883 alla Promotrice partenopea (Il primo giorno di Silvio Pellico nell'ergastolo di Spielberg) e a quella di Genova (Troppa libertà, In agosto). I suoi quadri di genere ottennero presto buona accoglienza alle mostre napoletane, dove comparvero assiduamente fino al 1906 (1884, In assenza del gatto; Un grazioso aneddoto; 1888, In chiesa, Buondì signor padrone, Le lavandaie, Napoli, coll. della Pro-vincia; 1892, Vittima; 1904, Il bacio; 1906, Piccoli musicisti). Fu anche presente alle esposizioni di Genova (1883, 1885), Firenze (1896, 1897), Torino (1898), Milano (1891), Palermo (1891-1892), Roma (1893, 1895-1896) e Berlino (1895). Un suo Paesaggio con Vesuvio è ricordato presso la Prefettura di Napoli