Gallizioli Carlo *
Leffe (Bergamo) 1826 - 1887
Dal 1849 al 1859 seguì i corsi di E. Scuri all’Accademia Carrara di Bergamo, dove fu presente alle mostre annuali (1854, L'Angelica di Medoro; 1856, Sacra Famiglia). Dipinse numerose opere per chiese bergamasche, quasi tutte perdute: le uniche due tele note, eseguite fra il 1868 e il 1887, la Cacciata dei profanatori dal tempio e L'ingresso di Gesù a Gerusalemme (Parrocchiale di Piazzolo), appaiono legate al colto classicismo del maestro. Il figlio Giuseppe (1864-1933), che non seguì studi accademici, si specializzò nell'uso dell'acquerello: con questa tecnica ritrasse scorci caratteristici della vecchia Milano (Oratorio quattrocentesco della cascina Pozzobonelli prima dei restauri, Milano, Museo di Milano).