D'Andrea Jacopo*
Rauscedo (Udine) 1819 - Venezia 1906
Frequentò l’Accademia di Venezia, dove si fece notare con il saggio Ruth e Booz e nel 1847 vinse il concorso per l'alunnato a Roma. Pittore della scuola purista, costruì le sue opere di soggetto storico e biblico attraverso l'uso di citazioni dai grandi capolavori veneziani del Cinquecento: Penelope, 1847; Daniele spiega il sogno del re Nabuccodonosor (Venezia, Galleria dell'Accademia); Madonna coI Bambino (ante 1878, Casarsa, Udine, chiesa del SS. Rosario). Dal 1853 partecipò con successo alle esposizioni provinciali di Udine e nel 1856 ottenne dall’imperatore Francesco Giuseppe la commissione per un G. Bellini e A. Dürer festeggiati dagli artisti veneziani. Tra le sue opere tarde figura la Contemplazione (1896, Udine, Museo Civico).