Chiarolanza Giuseppe *
Napoli 1864 - 1920
Allievo di A. Simonetti, esordì alla Promotrice napoletana del 1880 con Bosco di Capodimonte-Studio dal vero (Napoli, Amministrazione Provinciale) dove mostrava, pur nell’impianto accademico dello studio, una libertà di modi che verrà confermata, nella produzione successiva, da una crescente attenzione per la resa del vero. I suoi paesaggi, talvolta scorci cittadini, ma in prevalenza studi di boschi e di campagne, apparvero con frequenza alle mostre napoletane fino al 1906 (1884, Nelle reali delizie di Capodimonte; 1887, Pantano di Licola; 1896, Bosco di Licata, Autunno, Inverno) e a diverse esposizioni italiane (Il pascolo, Nel bosco reale di Capodimonte, esposti a Roma nel 1883; Dintorni di Napoli, Via di Miano presso Napoli, Ponti Rossi, esposti a Torino nel 1898). Nel 1890 fu chiamato a collaborare alla decorazione del Caffè Gambrinus di Napoli e nello stesso anno firmava un Paesaggio con alberi secolari e stagno conservato negli uffici del Museo di Capodimonte.