Chiarini Michele*
Faenza (Ravenna) 1805 - 1880
Celebre per le sue imprese patriottiche in età risorgimentale, si formò artisticamente all'Accademia bolognese e a Faenza presso lo studio di P. Saviotti, con cui in seguito collaborò alla decorazione di alcune abitazioni faentine. Autore di dipinti religiosi (Martirio di San Sebastiano, 1826 ca., Faenza, Pinacoteca Co-munale, depositi), nel 1827 si recò a Roma accolto da T. Minardi. Il suo linguaggio pittorico, formalmente puristico, non mancò di spunti romantici e pittoreschi. Nel 1861 partecipò all'Esposizione Nazionale di Firenze con Pigmalione nell'atto di vivificare la statua da sé medesimo scolpita. Trascorse gli ultimi anni, ormai cieco, nella città natale.