Chialiva Luigi *
Caslano (Svizzera) 1841 - Parigi 1914
Dopo gli studi di architettura compiuti a Zurigo, nel 1864 si iscrisse all’Accademia di Brera e dallo stesso anno iniziò a esporre i suoi paesaggi a Milano (La chiesa di S. Marco a Milano-effetto di tramonto d'inverno) e a Torino (La chiesa di S. Marco a Milano a l'ora del tramonto con nevicata, Il mercato delle erbe in Piazza Castello a Milano). In seguito presentò alla Promotrice torinese paesaggi del Ticino (1866, In riva al Lago di Lugano) e dei dintorni del lago Maggiore (1867, Oleandri dell'isola Bella). Vincitore del premio Mylius all’Esposizione braidense del 1869 con Animali all'abbeveratoio (Milano, Pinacoteca di Brera), dopo il trasferimento in Francia negli anni ’70 si specializzò in paesaggi della campagna francese e inglese, soggetti agresti con figure e dame eleganti, arricchendo la vena naturalista di spunti neoimpressionisti alla B. Lepage.