Centurelli Giulia *
Ascoli Piceno 1832 - Roma 1872
Gli studi classici, la pittura e le lingue straniere furono alla base della formazione della pittrice. Fervida patriota, autrice di versi e lettere ispirati agli ideali risorgimentali, nel 1859 fu arrestata perché membro dell'Associazione patriottica “Apostolato Dantesco”; affidata alle suore dell’ospedale civile di Ascoli, dipinse in quel periodo una Annunziata (da G. Reni, esposta a Firenze nel 1861). Nella Pinacoteca della sua città sono conservati l’Autoritratto (1850-1855), il Ritratto di Italo Selva (1855-1860), un Amorino, opere improntate ai principi classicisti di derivazione accademica. Dopo il 1860 insegnò disegno ad Ascoli e poi a Roma.