Callani Maria*
Milano 1778 - Parma 1803
Figlia di Gaetano, autore di pale d’altare e noto per le imprese decorative a fresco, Maria si trasferì a Parma probabilmente nel 1787, quando il padre fu chiamato alla cattedra di paesaggio dellAccademia, circostanza che le consentì l’accesso all'istituto altrimenti precluso alle donne. Ebbe rapporti diretti con l’ambiente milanese, prediligendo nella sua vasta ritrattistica i modi di A. Appiani (Autoritratto, Parma, Galleria Nazionale) e di G. Bossi (Ritratto del padre, Parma, Galleria Nazionale). Nel 1801 l'artista si aggiudicò il secondo posto, dopo Bossi, al concorso milanese per celebrare la vittoria di Napoleone a Marengo (La ri-conoscenza della Cisalpina al genio della pace, distrutta). Eseguì anche alcuni dipinti su committenza religiosa (Il Battesimo di Cristo, 1800, Parma, chiesa di Quartarola) e opere di tema mitologico (Ebe e l'Aquila, 1803, Parma, Galleria Nazionale).