Boguet Didier Nicolas*
Chantilly (Francia) 1755 - Roma 1839
Studiò all'Accademia Reale di Parigi dal 1778 al 1780, dedicandosi poi alla pittura di storia. Nel 1783 si stabilì a Roma e si specializzò nella pittura di paesaggio di reminiscenza secentesca, alla N. Poussin, per la quale divenne famoso. Nel 1792 Ferdinando III di Lorena acquistò un grande paesaggio arcadico (Firenze, Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti), inducendo l'artista a trasferirsi in Toscana dove soggiornò dal 1793 al 1795, lavorando a Pistoia nel teatro dei Risvegliati e in Palazzo Tolomei. Testimonianza di quel soggiorno e dei rapporti culturali è il quadro Le danze vendemmiali (Pistoia, Museo Civico) appartenuto a T. Puccini. Tornato a Roma, vi dipinse fra il 1797 e il 1802 quattro grandi soggetti di battaglie su committenza dei napoleonidi (tre a Versailles, uno al Museo di Périgueux); iniziò anche la pratica della pittura dal vero nella campagna romana. Dal 1800 espose frequentemente ai Salon.