Ballero Antonio *
Nuoro 1864 - Sassari 1932
Autodidatta, iniziò l’attività artistica intorno al 1890. Nel 1893 partecipò alla mostra della Società di Belle Arti di Genova e nello stesso anno conobbe G. Pellizza da Volpedo, con esiti significativi per lo sviluppo della sua opera, dove cercò di conciliare Verismo e Divisionismo. Le influenze divisioniste sono evidenti nelle scene di vita nei campi (L'appello serale, 1894, Atzara, Nuoro, Comune), nei ritratti (Autoritratto al sole, 1907, Sassari, coll. Banco di Sardegna) e nel tema del compianto funebre (Veglia funebre, 1908, Cagliari, coll. Credito Industriale Sardo).