Angiolini Angiolo*
Attivo a Firenze fra il 1805 e il 1822
Dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti nel primo decennio del secolo, l’artista si dedicava nel 1814 alla sua prima decorazione a fresco di soggetto paesaggistico, eseguita nel Palazzo Strozzi di Mantova a Fi-renze. Con decorazioni dello stesso genere, ‘a paese’, affrescò altri palazzi fiorentini fra cui Palazzo Giuntini e Palazzo Pitti, dove decorò un ambiente con vedute marine, nell’ambito dei lavori di rinnovamento della reggia, promossi da Ferdinando III di Lorena. Nel 1822 partecipò alla decorazione di Palazzo Borghese, allora costruito da G. Baccani, dove dipinse due soffitti con scene mitologiche.