Agnelli Fausto *
Lugano 1879 - 1944
Formatosi da autodidatta, soggiornò nel primo decennio del secolo a Venezia dove, frequentando l’ambiente di Ca’ Pesaro, recepì suggestioni di ascendenza viennese, mettendole a frutto in opere di evidente gusto secessionista come Cavaliere e fate (Bellinzona, Galleria Civica). Momenti salienti della sua non intensissima vicenda espositiva furono la partecipazione all'Esposizione Internazionale di Monaco del 1909 e alla Biennale di Venezia del 1926. Autore, più tardi, di una nutrita serie di tele popolate di maschere carnevalesche (Spettacolo di saltimbanchi, Lugano, Galleria Civica), negli ultimi anni si dedicò al paesaggio traendo ispirazione dalla campagna ticinese.