Zali Giovan Battista*
ZALI GIOVAN BATTISTA
Boccioleto (Vercelli) 1793 - Milano 1851
Allievo di G. Avondo in Valsesia, si trasferì all'Accademia di Brera a Milano e comparve alle mostre braidensi dal 1831; nel 1833 vinse il premio di pittura con un tema di forte tensione drammatica: La condanna di Amano, ministro di Assuero (Milano, Accademia di Brera). Attivo come pittore di soggetti sacri, su tela (Deposizione dalla Croce, esposto a Milano nel 1837) e a fresco (parrocchiale di Borgosesia, Vercelli), fu anche autore di ritratti e miniature.
Boccioleto (Vercelli) 1793 - Milano 1851
Allievo di G. Avondo in Valsesia, si trasferì all'Accademia di Brera a Milano e comparve alle mostre braidensi dal 1831; nel 1833 vinse il premio di pittura con un tema di forte tensione drammatica: La condanna di Amano, ministro di Assuero (Milano, Accademia di Brera). Attivo come pittore di soggetti sacri, su tela (Deposizione dalla Croce, esposto a Milano nel 1837) e a fresco (parrocchiale di Borgosesia, Vercelli), fu anche autore di ritratti e miniature.