Trécourt Luigi *
TRÉCOURT LUIGI
Bergamo 1808 - 1890
Fratello di Giacomo, studiò fra il 1821 e il 1826 all’Accademia Carrara di Bergamo, come allievo di G. Diotti. Nei primi anni '30 lavorò come collaboratore del Diotti agli affreschi nel duomo di Cremona (Consegna delle chiavi, L'Ascensione di Cristo). Nel 1834 presentò alla Mostra accademica di Bergamo sei Ritratti e una Vergine; nel 1837 inviò all’Esposizione braidense di Milano la Maledizione di Cam. Dopo il 1842 compì ripetuti soggiorni a Pavia al seguito del fratello al quale fece riferimento, soprattutto nei quadri di figura e nei ritratti (Bambina in preghiera, Pavia, Museo Civico). Alla famiglia appartenne anche Luigi, allievo dell’Accademia di Bergamo fra il 1824 e il 1830; autore di vedute prospettiche e di paesaggi presentati alle esposizioni bergamasche fra il 1835 e il 1845, più avanti si dedicò a soggetti pavesi (Interno di San Pietro in Ciel d'Oro, Pavia, Museo Civico).
Bergamo 1808 - 1890
Fratello di Giacomo, studiò fra il 1821 e il 1826 all’Accademia Carrara di Bergamo, come allievo di G. Diotti. Nei primi anni '30 lavorò come collaboratore del Diotti agli affreschi nel duomo di Cremona (Consegna delle chiavi, L'Ascensione di Cristo). Nel 1834 presentò alla Mostra accademica di Bergamo sei Ritratti e una Vergine; nel 1837 inviò all’Esposizione braidense di Milano la Maledizione di Cam. Dopo il 1842 compì ripetuti soggiorni a Pavia al seguito del fratello al quale fece riferimento, soprattutto nei quadri di figura e nei ritratti (Bambina in preghiera, Pavia, Museo Civico). Alla famiglia appartenne anche Luigi, allievo dell’Accademia di Bergamo fra il 1824 e il 1830; autore di vedute prospettiche e di paesaggi presentati alle esposizioni bergamasche fra il 1835 e il 1845, più avanti si dedicò a soggetti pavesi (Interno di San Pietro in Ciel d'Oro, Pavia, Museo Civico).