Teosa Giuseppe *
TEOSA GIUSEPPE
Chiari (Brescia) 1760 - Brescia 1848
Apprese i primi rudimenti artistici dal padre Giovan Battista e proseguì gli studi presso F. Galliari; nel 1775 si recò a Roma dove frequentò la Scuola di P. Batoni. Dal 1787 fu attivo nelle chiese della Val Camonica e del Bresciano; dagli anni '90 divenne il protagonista a Brescia del rinnovamento pittorico nella decorazione di interni. Con un composto linguaggio neoclassico lavorò nei Palazzi Martinengo Cesaresco, Masetti Zannini (1798), Carpani (secondo decennio dell'Ottocento) e alla decorazione del teatro Grande (1808-1810, perduta).
Chiari (Brescia) 1760 - Brescia 1848
Apprese i primi rudimenti artistici dal padre Giovan Battista e proseguì gli studi presso F. Galliari; nel 1775 si recò a Roma dove frequentò la Scuola di P. Batoni. Dal 1787 fu attivo nelle chiese della Val Camonica e del Bresciano; dagli anni '90 divenne il protagonista a Brescia del rinnovamento pittorico nella decorazione di interni. Con un composto linguaggio neoclassico lavorò nei Palazzi Martinengo Cesaresco, Masetti Zannini (1798), Carpani (secondo decennio dell'Ottocento) e alla decorazione del teatro Grande (1808-1810, perduta).