Schiavone Ferdinando*
SCHIAVONE FERDINANDO
Fasano (Brindisi) 1862 - 1937
Studiò a Napoli all’Accademia di Belle Arti insieme al conterraneo D. Bianco e apprese l’arte della pittura decorativa da I. Perricci. Nel 1883 espose alla Promotrice napoletana L'operaio progressista- studio dal vero; al periodo napoletano appartengono anche alcuni ritratti (Ritratto di G. Toma, Ritratto di D. Morelli, entrambi del 1887). Rientrato a Fasano, trasse dal paesaggio natale alcune vedute dal candido sapore naïf (Fasano antica, 1900, coll. privata). Durante il soggiorno in Argentina (1912-1920) sviluppò una preminente attività di decoratore.
Fasano (Brindisi) 1862 - 1937
Studiò a Napoli all’Accademia di Belle Arti insieme al conterraneo D. Bianco e apprese l’arte della pittura decorativa da I. Perricci. Nel 1883 espose alla Promotrice napoletana L'operaio progressista- studio dal vero; al periodo napoletano appartengono anche alcuni ritratti (Ritratto di G. Toma, Ritratto di D. Morelli, entrambi del 1887). Rientrato a Fasano, trasse dal paesaggio natale alcune vedute dal candido sapore naïf (Fasano antica, 1900, coll. privata). Durante il soggiorno in Argentina (1912-1920) sviluppò una preminente attività di decoratore.