Sala Paolo *
SALA PAOLO
Milano 1859 - 1924
Avviato agli studi di architettura, dal 1878 si dedicò esclusivamente alla pittura e nel 1880 ottenne il premio Mylius per II tramonto del 4 giugno 1859 (Dopo la battaglia di Magenta). Acquistò una certa notorietà grazie ai paesaggi, molti dei quali ad acquerello, che espose in gran numero alle mostre milanesi (1881, Ritorno ai monti, Arrivo del vapore, Sotto il portico; 1883, Dopo le gallerie, Rimembranze estive). Ai motivi lombardi affiancò presto quelli che trasse dai soggiorni a Venezia, in Inghilterra, in Olanda e in America. Fu anche impegnato in opere di decorazione murale a San Pietroburgo, dove fu tra gli organizzatori dell’Esposizione Internazionale del 1902. Dal 1907 entrò a far parte dell'Asso ciazione romana degli Acquarellisti e in seguito fu uno dei fondatori di quella lombarda. Il fratello Eugenio (1866-1908) ne seguì le orme, ma espose solo saltuariamente alle mostre di Milano, fra il 1881 e il 1906 (1881, Ritorno dai campi; 1897, Bellaggio, La Neva-Pietroburgo).
Milano 1859 - 1924
Avviato agli studi di architettura, dal 1878 si dedicò esclusivamente alla pittura e nel 1880 ottenne il premio Mylius per II tramonto del 4 giugno 1859 (Dopo la battaglia di Magenta). Acquistò una certa notorietà grazie ai paesaggi, molti dei quali ad acquerello, che espose in gran numero alle mostre milanesi (1881, Ritorno ai monti, Arrivo del vapore, Sotto il portico; 1883, Dopo le gallerie, Rimembranze estive). Ai motivi lombardi affiancò presto quelli che trasse dai soggiorni a Venezia, in Inghilterra, in Olanda e in America. Fu anche impegnato in opere di decorazione murale a San Pietroburgo, dove fu tra gli organizzatori dell’Esposizione Internazionale del 1902. Dal 1907 entrò a far parte dell'Asso ciazione romana degli Acquarellisti e in seguito fu uno dei fondatori di quella lombarda. Il fratello Eugenio (1866-1908) ne seguì le orme, ma espose solo saltuariamente alle mostre di Milano, fra il 1881 e il 1906 (1881, Ritorno dai campi; 1897, Bellaggio, La Neva-Pietroburgo).