Ravier François Auguste *
RAVIER FRANҪOIS AUGUSTE
Lione (Francia) 1814 - Morestel (Francia) 1895
Formatosi con J. Coignet e accostatosi nel 1839 a J. B. C. Corot, dal 1840 compì ripetuti soggiorni in Italia. Alla ricerca di un paesaggismo attento in modo particolare agli effetti della luce (Paesaggi, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna), nel 1854 si stabilì a Crémieu in val d'Isère, divenendo punto di riferimento per molti artisti, anche italiani, interessati alle medesime ricerche: fra gli altri A. Fontanesi, che aveva conosciuto nel 1858 e con il quale mantenne un intenso rapporto epistolare. Poco assiduo alle mostre, nel 1894 ottenne il Grand Prix all’Esposizione Universale di Lione.
Lione (Francia) 1814 - Morestel (Francia) 1895
Formatosi con J. Coignet e accostatosi nel 1839 a J. B. C. Corot, dal 1840 compì ripetuti soggiorni in Italia. Alla ricerca di un paesaggismo attento in modo particolare agli effetti della luce (Paesaggi, Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna), nel 1854 si stabilì a Crémieu in val d'Isère, divenendo punto di riferimento per molti artisti, anche italiani, interessati alle medesime ricerche: fra gli altri A. Fontanesi, che aveva conosciuto nel 1858 e con il quale mantenne un intenso rapporto epistolare. Poco assiduo alle mostre, nel 1894 ottenne il Grand Prix all’Esposizione Universale di Lione.