Peretti Lorenzo *
PERETTI LORENZO
Santa Maria Maggiore (Novara) 1774 - 1851
Figlio di Carlo Giuseppe, che era l’esponente più autorevole di una famiglia di fecondi pittori della Val Vigezzo, studiò in patria con G. Rossetti e quindi, sotto la guida di L. Pécheux, all’Accademia di Belle Arti di Torino, dove in seguito sarebbe stato nominato pittore e restauratore della Casa Reale. Fu autore di tele e di affreschi di soggetto religioso, elaborati secondo modi tardo- settecenteschi, aggiornati sulle novità neoclassiche. Oltre alla ricca produzione realizzata nella Val d’Ossola (Buttogno, Santa Maria Maggiore, Toceno, Craveggia, Malesco, Cardezza, Domodossola), dipinse nell’Astigiano per le parrocchiali di Costi-gliole e di Agliano (1814-1819). Sue opere sono conservate nel Museo G. G. Galletti di Domodossola (Madonna e Santi, Autoritratto; Testa di vecchio, 1804) e nel Museo di Verbania-Pallanza (Decollazione di S. Giovanni Battista).
Santa Maria Maggiore (Novara) 1774 - 1851
Figlio di Carlo Giuseppe, che era l’esponente più autorevole di una famiglia di fecondi pittori della Val Vigezzo, studiò in patria con G. Rossetti e quindi, sotto la guida di L. Pécheux, all’Accademia di Belle Arti di Torino, dove in seguito sarebbe stato nominato pittore e restauratore della Casa Reale. Fu autore di tele e di affreschi di soggetto religioso, elaborati secondo modi tardo- settecenteschi, aggiornati sulle novità neoclassiche. Oltre alla ricca produzione realizzata nella Val d’Ossola (Buttogno, Santa Maria Maggiore, Toceno, Craveggia, Malesco, Cardezza, Domodossola), dipinse nell’Astigiano per le parrocchiali di Costi-gliole e di Agliano (1814-1819). Sue opere sono conservate nel Museo G. G. Galletti di Domodossola (Madonna e Santi, Autoritratto; Testa di vecchio, 1804) e nel Museo di Verbania-Pallanza (Decollazione di S. Giovanni Battista).