Liotta Cristaldi Pasquale *
LIOTTA CRISTALDI PASQUALE
Catania 1850 - 1909
L'attività del pittore attende ancora una precisa ricostruzione, anche attraverso il riconoscimento delle opere oggi in collezione privata. Studiò nella sua città presso A. Allegra per poi trasferirsi a Napoli nel 1870, con una pensione comunale, sotto la guida di D. Morelli. Esordì alla Promotrice Salvator Rosa nel 1874 con Un primo accidente e l’anno successivo vi tornò con il Conforto della mamma. Nella città partenopea partecipò all'Esposizione Nazionale del 1877 con un soggetto storico: La Congiura degli esuli siciliani in Roma contro Carlo V. Realizzò le decorazioni del Circolo Artistico di Catania e di alcuni palazzi privati, oltre a ritratti di personaggi locali. Dalle numerose presenze espositive emerge una vasta produzione di genere (Un concerto in Galleria e Un saltimbanco, esposti a Napoli nel 1876; L'abbandonata, esposto a Roma nel 1883; Quartetto, esposto a Londra nel 1888), con rari temi neopompeiani (Pompejani, esposto a Torino nel1878) e studi dal vero. Ritornato in Sicilia nei primi anni '90, presentò il dipinto Martiri all’Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-1892.
Catania 1850 - 1909
L'attività del pittore attende ancora una precisa ricostruzione, anche attraverso il riconoscimento delle opere oggi in collezione privata. Studiò nella sua città presso A. Allegra per poi trasferirsi a Napoli nel 1870, con una pensione comunale, sotto la guida di D. Morelli. Esordì alla Promotrice Salvator Rosa nel 1874 con Un primo accidente e l’anno successivo vi tornò con il Conforto della mamma. Nella città partenopea partecipò all'Esposizione Nazionale del 1877 con un soggetto storico: La Congiura degli esuli siciliani in Roma contro Carlo V. Realizzò le decorazioni del Circolo Artistico di Catania e di alcuni palazzi privati, oltre a ritratti di personaggi locali. Dalle numerose presenze espositive emerge una vasta produzione di genere (Un concerto in Galleria e Un saltimbanco, esposti a Napoli nel 1876; L'abbandonata, esposto a Roma nel 1883; Quartetto, esposto a Londra nel 1888), con rari temi neopompeiani (Pompejani, esposto a Torino nel1878) e studi dal vero. Ritornato in Sicilia nei primi anni '90, presentò il dipinto Martiri all’Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-1892.