Levier Adolfo*
LEVIER ADOLFO
Trieste 1873 - 1953
Si formò a Trieste con G. Zangrando, per poi passare a Monaco alla scuola di H. Knirr. Qui si guadagnò fama di buon ritrattista, ma fu a Parigi che maturò il suo stile, a contatto con l'opera di V. Van Gogh, di P. Cézanne e dei Fauves. Caratterizzò la sua pittura con una grande libertà di tocco e con un vivace cromati-smo (Ritratto di Mr. Hay, Autoritratto, Trieste, Museo Revoltella; Il giardino pubblico, Trieste, coll. Cassa di Risparmio; Ritratto di Eutichios Zannetos, Trieste, Comunità Greco-Orientale). Espose a Venezia (1907, Signora di lusso), a Roma (1908, Mio nipote) e a Trieste fino alla morte.
Trieste 1873 - 1953
Si formò a Trieste con G. Zangrando, per poi passare a Monaco alla scuola di H. Knirr. Qui si guadagnò fama di buon ritrattista, ma fu a Parigi che maturò il suo stile, a contatto con l'opera di V. Van Gogh, di P. Cézanne e dei Fauves. Caratterizzò la sua pittura con una grande libertà di tocco e con un vivace cromati-smo (Ritratto di Mr. Hay, Autoritratto, Trieste, Museo Revoltella; Il giardino pubblico, Trieste, coll. Cassa di Risparmio; Ritratto di Eutichios Zannetos, Trieste, Comunità Greco-Orientale). Espose a Venezia (1907, Signora di lusso), a Roma (1908, Mio nipote) e a Trieste fino alla morte.