Barne Luigi*
BARNE LUIGI
Attivo a Roma tra il 1819 e il 1832
Torinese, ottenne il pensionato a Roma, presso l’Accademia di San Luca. Qui nel 1819 vinse un premio nel concorso di disegno (Accademia, Roma, Accademia di San Luca) e uno della scuola di anatomia; nel 1822, inoltre, partecipò al concorso dell’Anonimo dividendo il primo premio con F. Podesti. Da Roma inviò periodicamente a Torino le sue prove: la copia dal Guercino del Figliol prodigo, un Gladiatore morente (entrambi nel castello di Aglié, Torino), Belisario chiede l’obolo alle mura di Roma (1827), Apollo pastore (1829), il saggio di invenzione Teseo scopre le armi di suo padre Egeo (1830).
Attivo a Roma tra il 1819 e il 1832
Torinese, ottenne il pensionato a Roma, presso l’Accademia di San Luca. Qui nel 1819 vinse un premio nel concorso di disegno (Accademia, Roma, Accademia di San Luca) e uno della scuola di anatomia; nel 1822, inoltre, partecipò al concorso dell’Anonimo dividendo il primo premio con F. Podesti. Da Roma inviò periodicamente a Torino le sue prove: la copia dal Guercino del Figliol prodigo, un Gladiatore morente (entrambi nel castello di Aglié, Torino), Belisario chiede l’obolo alle mura di Roma (1827), Apollo pastore (1829), il saggio di invenzione Teseo scopre le armi di suo padre Egeo (1830).