Achini Angiolo *
ACHINI ANGIOLO
Milano 1850 - 1930
Allievo di G. Bertini all’Accademia di Brera, partecipò alla cultura dell’ambiente scapigliato, ricevendo, una forte influenza dalla pittura vaporosa e vibrante di T. Cremona. Del maestro, Achini realizzò due ritratti (Milano, Galleria d'Arte Moderna), il secondo dei quali eseguito nel 1878, dal vero, alla morte del pittore (Maschera funeraria). Fu abile acquerellista, ma eseguì di preferenza dipinti a olio di soggetto storico, di genere e paesaggi. Con L'arresto di Fra Gerolamo Savonarola (Milano, Galleria d’Arte Moderna) vinse, nel 1877, il premio Fumagalli. Nel 1878 partecipò alla Mostra Internazionale di Monaco di Baviera con una Messalina. Espose poi assiduamente in mostre italiane: a Torino nel 1880 (Colloquio di Clemente VII con Carlo V ai danni di Firenze) e nel 1882 (Un funerale, Battesimo); a Milano nel 1881 (Nevicata) e nel 1883 (Un battesimo); a Venezia nel 1886 (Amor materno). Nel 1883 inviò all’Esposizione di Belle Arti di Roma Interno di san Marco, Tranquillo Cremona sul letto di morte, Circus romanus (Novara, Galleria Giannoni), Ottobre, Tramonto.
Milano 1850 - 1930
Allievo di G. Bertini all’Accademia di Brera, partecipò alla cultura dell’ambiente scapigliato, ricevendo, una forte influenza dalla pittura vaporosa e vibrante di T. Cremona. Del maestro, Achini realizzò due ritratti (Milano, Galleria d'Arte Moderna), il secondo dei quali eseguito nel 1878, dal vero, alla morte del pittore (Maschera funeraria). Fu abile acquerellista, ma eseguì di preferenza dipinti a olio di soggetto storico, di genere e paesaggi. Con L'arresto di Fra Gerolamo Savonarola (Milano, Galleria d’Arte Moderna) vinse, nel 1877, il premio Fumagalli. Nel 1878 partecipò alla Mostra Internazionale di Monaco di Baviera con una Messalina. Espose poi assiduamente in mostre italiane: a Torino nel 1880 (Colloquio di Clemente VII con Carlo V ai danni di Firenze) e nel 1882 (Un funerale, Battesimo); a Milano nel 1881 (Nevicata) e nel 1883 (Un battesimo); a Venezia nel 1886 (Amor materno). Nel 1883 inviò all’Esposizione di Belle Arti di Roma Interno di san Marco, Tranquillo Cremona sul letto di morte, Circus romanus (Novara, Galleria Giannoni), Ottobre, Tramonto.