Rovetta Francesco *
ROVETTA FRANCESCO
Brescia 1849 - 1932
Si formò sotto la guida di G. Ferreri, arricchendo in seguito la propria formazione con un soggiorno parigino compiuto nel 1872. Ben inserito negli ambienti artistici della sua città, fu tra i fondatori della Società del- l’Arte in Famiglia, alle cui esposizioni partecipò con continuità. Stilisticamente oscillò tra modi improntati a un tocco analitico e insistito e un fare più disinvolto (Ritratto del pittore Eugenio Amus, 1870 ca., coll. privata); nella pittura di paesaggio percorse la via del Verismo in opere come II capraio con quattro caprette nel paesaggio (1880, coll. privata), mentre approdava a forme di robusto sintetismo in Capanni sulla spiaggia (1909, coll. privata). Personalità versatile, si cimentò anche con le tecniche dell'acquerello e dell’affresco (chiesa di San Giacomo al Mella, 1892-1910).
Brescia 1849 - 1932
Si formò sotto la guida di G. Ferreri, arricchendo in seguito la propria formazione con un soggiorno parigino compiuto nel 1872. Ben inserito negli ambienti artistici della sua città, fu tra i fondatori della Società del- l’Arte in Famiglia, alle cui esposizioni partecipò con continuità. Stilisticamente oscillò tra modi improntati a un tocco analitico e insistito e un fare più disinvolto (Ritratto del pittore Eugenio Amus, 1870 ca., coll. privata); nella pittura di paesaggio percorse la via del Verismo in opere come II capraio con quattro caprette nel paesaggio (1880, coll. privata), mentre approdava a forme di robusto sintetismo in Capanni sulla spiaggia (1909, coll. privata). Personalità versatile, si cimentò anche con le tecniche dell'acquerello e dell’affresco (chiesa di San Giacomo al Mella, 1892-1910).
