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A Domodossola, presso Casa De Rodis,dall'8 giugno al 31 gennaio 2015, avrà luogo la mostra ''Alessandro Poscio, collezionista appassionato. Da Hayez a Fornara, da Scipione a Messina'', curata da Michele Bonuomo, col patrocinio del Comune di Domodossola, che presenterà un nucleo di 110 opere di maestri quali, John Constable, Franceso Hayez, Giovanni Fattori, Giovanni Segantini, Giuseppe De Nittis, Ottone Rosai, tutte provenienti dalla raccolta dei coniugi domesi.
"Per Alessandro Poscio la definizione di collezionista appassionato calza come un impeccabile abito tagliato su misura. Sognatore dagli occhi ben aperti, spiriro libero e corsaro solitario di emozioni, Alessandro ha messo a punto un ricco e rigoroso catalogo di visioni d'arte che attraversano epoche, linguaggi e stili senza mai indulgere a scontati compiacimenti. A rendere inattesa e unica la raccolta è proprio la cifra emozionale che ha caratterizzato la sua ricerca, indirizzando occhi e cuore lungo una strada lineare e rigorosa, semplice e mai semplicistica nell'adesione alla forza di un'opera e alla verità che essa dichiara. Le opere raccolte da Alessandro formano il racconto appassionato di una vita per l'arte, volta per volta, scandito da incontri, innamoramenti, rivelazioni, ascolti attenti, sfide e occasioni fortunate: testimonianza di un'esperienza che è valsa la pena vivere.......Ed è così che il cuore di Alessandro ha battuto all'unisono con quello del suo "maestro di vita e di arte" Carlo Fornara e attraverso di lui ha colto l'afflato lirico dei pittori vigezzini......Gli occhi di Alessandro hanno spaziato nella solennità di un tramonto di John Constable, nelle possenti vedute di Antonio Fontanesi, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini e Daniele Ranzoni, nelle brumose malinconie di De Nittis e in un solenne interno di Segantini.........Occhi che, ancora, si sono ravvivati nelle malìe colorate di Mosè Bianchi, Lorenzo Delleani, Francesco Paolo Michetti e Giacomo Favretto; che si sono eccitati di fronte ai nobili eroismi di Gerolamo Induno, Francesco Hayez e Giuseppe Molteni, per tornare calmi e profondi a contemplare l'olimpica retorica di Giorgio de Chirico. A completamento di questa collezione appassionata c'è il corposo capitolo sul disegno e quello dedicato alla scultura......Il sogno di Alessandro poscio, collezionista appassionato, è stato una bella realtà. Che oggi appassiona tutti."
