Visalli Paolino*
Sant'Eufemia d'Aspromonte (Reggio di Calabria) 1825 - Reggio di Calabria 1852
Studiò a Napoli sotto la guida di G. Cammarano e, dal 1850, come allievo di F. Oliva. Trattò sia la ritrattistica (Autoritratto, apparso alla Mostra d’Arte Calabrese di Catanzaro nel 1912) sia la pittura sacra, seguendo i precetti accademici. Morì giovanissimo, come il fratello Rocco, nelle carceri borboniche. Le fonti ricordano una Deposizione, una Madonna della Modestia, la Buona Madre e Vestale. Il fratello Rocco (1822 - 1845), dopo un primo apprendistato svolto a Messina presso M. Panebianco, si spostò a Napoli per studiare all’Accademia di Belle Arti sotto la guida di G. Cammarano. Dal 1844 usufruì del pensionato di perfezionamento a Roma, guidato da F. Marsigli, e si esercitò nelle copie di rito, da maestri del Cinquecento e del Seicento, che inviò alle mostre borboniche (1845).