Turchi Gaetano*
Ferrara 1817 - Firenze 1851
Allievo a Ferrara di G. Domenichini alla Scuola d’Arte, si trasferì a Firenze per frequentare, dal 1836 al 1839, i corsi di P. Benvenuti e G. Bezzuoli presso la locale Accademia. Alla lezione del Bezzuoli appaiono informati i dipinti inviati a Ferrara (Tasso in carcere, 1838; Cristo nel deserto confortato dagli angeli, 1839; Diluvio universale, 1840, tutti a Ferrara, Palazzo Massari). In contatto con artisti come G. Gozzini, E. Lapi e Giuseppe Fattori, condusse un'intensa attività di copista e illustratore. Fra le sue ultime opere è la Giselda morente (coll. privata).