Spagni Domenico*
Attivo a Reggio nell'Emilia nella seconda metà del XIX secolo
Dopo i primi studi alla Scuola d'Arte reggiana, si trasferì intorno al 1880 a Firenze insieme a C. Manicardi. Le poche opere note (Fanciullo goloso, Ritratto della madre, Reggio nell’Emilia, Galleria Civica Fontanesi) mostrano, nella stesura a larghe masse compatte, il contatto con gli ambienti postmacchiaioli, avvenuto tramite l’amico F. Gioii che accolse per qualche tempo l'artista reggiano nel proprio studio. Fu noto soprattutto per la sua attività di litografo presso lo Stabilimento Litografico degli Artigianelli a Reggio nell'Emilia.