Servolini Benedetto*
Firenze 1805 -1879
Allievo di P. Benvenuti all’Accademia di Belle Arti di Firenze, nel 1833 ottenne il pensionato a Roma. Nel 1838, tornato a Firenze, fu nominato aiuto di G. Bezzuoli all’Accademia, incarico che conservò fino al 1856, quando divenne a sua volta insegnante di pittura. In forme che ancora risentono di rigori neoclassici, eseguì quadri di soggetto storico e letterario, in attinenza con i modelli del Romanticismo storico (La morte di Filippo Strozzi, 1833; Erminia fra i pastori, 1835, entrambi a Firenze, Galleria dell'Accademia). Eseguì anche alcuni soggetti religiosi fra cui San Giuseppe Calasanzio che resuscita un bambino affogato, per la chiesa del collegio dei Barnabiti a Firenze.