Serangeli Gioacchino *
Roma 1768 - Torino -1852
Formatosi all’Accademia di Bre-ra di Milano, fu poi allievo di J. L. David a Parigi, dove comparve ai Salon fra il 1796 e il 1817. In Francia fu impegnato in committenze aristocratiche e di corte (dipinti celebrativi per Napoleone, Versailles). Dopo la Restaurazione tornò in Italia; eseguì temi mitologici e allegorici nella Villa Sommariva sul Lago di Como (La leggenda di Psiche) ed espose alle mostre milanesi di Brera fino al 1847. Della sua attività di ritrattista restano esempi nel Ritratto di Giuditta Pasta (Milano, Museo Teatrale alla Scala) e nel Ritratto di G. Greppi (1820 ca., Milano, Quadreria dell'Ospedale Maggiore). Nel 1828 si trasferì a Torino dove lavorò come pittore della corte sabauda (Santi e Beati di Casa Savoia, prima del 1837, sala del Consiglio di Palazzo Reale).