Sassi Pietro *
Alessandria 1834 - Roma 1905
Compì gli studi grazie a un sussidio della città natale e viaggiò in Europa seguendo le tappe formative usuali per un paesaggista: a Ginevra, dove frequentò lo studio del caposcuola A. Calame (1863), in Savoia e a Parigi (1865). I progressi in direzione di una nuova pittura di paesaggio sono percepibili nelle sue opere di quegli anni (Lago del Moncenisio, 1862; Veduta del lago Lemano presso Vivey, 1864, Alessandria, Pinacoteca Civica). Alla fine degli anni '60 si trasferì a Milano e dal 1875, definitivamente, a Roma. Qui sviluppò fino alla morte un’intensa attività espositiva soprattutto con la Società Amatori e Cultori, alle cui mostre figurò ogni anno, sostituendo via via ai soggetti nordici le vedute di Roma e della sua campagna (1892, Le cime del Monte Rosa, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna; 1905, Campagna Romana, Alessandria, Museo Civico).