Saporetti Edgardo *
Bagnacavallo (Ravenna) 1865 - Firenze 1909
Formatosi con il padre Pietro, frequentò fino al 1889 l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dove ebbe per maestro A. Moradei. Fu poi a Napoli per perfezionarsi sotto la guida di D. Morelli. Ritrattista (Ritratto di Signora, Ravenna, Pinacoteca Comunale; Ritratto di Giuseppe Lesca, Ravenna, biblioteca classense), dipinse anche paesaggi, quadri di genere e realizzò lavori di scultura. Esordì nel 1883 all’Esposizione Internazionale di Roma con alcuni paesaggi, ispirati alle campagne ravennati (tra cui Palude ravennate), e opere di genere, apprezzate per la minuzia descrittiva e il caldo cromatismo di marca morelliana. A partire da questi anni la sua presenza alle mostre fu costante. Nel 1896 soggiornò a Roma e fra il 1897 e il 1902 si trasferì a Londra, dove ottenne particolare apprezzamento per i suoi ritratti. Dal 1903 ricoprì l’incarico di professore aggiunto presso l’Accademia di Firenze.