Sampietri Luigi*
Pontevico (Brescia) 1802 - Brescia 1853
Appassionato d’arte, ma insofferente alle regole accademiche, si formò come autodidatta. Nelle opere presentate nel 1837 all’Ateneo bresciano (Pia de' Tolomei, Le ultime ore di Missolungi) e all'Esposizione milanese di Brera (Greca ferita sopraggiunta dal nemico, Greco ferito sopraggiunto dal nemico) mostrava l’adesione a tematiche romantiche, sia letterarie sia di storia contemporanea. Un Autoritratto del 1830 ca. si conserva presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia.