Rota Giovanni*
Trieste 1832 - 1900
Si formò a Trieste con A. Tominz e seguì le orme del maestro nella realizzazione di ritratti dall’attenta resa dei particolari fisiognomici e dalla preziosa vivezza di vesti e gioielli (Giuseppe Rota, 1860, Trieste, Museo Civico di Storia e Arte; Eugenia Dorligo Rota, 1871, Trieste, Civico Museo Teatrale C. Schmidl). Fu attivo anche nel campo della pittura religiosa (Cristo crocifisso e la Maddalena, 1866, Trieste, chiesa di San Lorenzo). Negli anni '70 visse a Parigi, dove espose ai Salon (1870, Portrait de Madame la marquise d'A.; 1876, La toilette). Altre sue opere comparvero alle mostre di Trieste (1876, Brigante sorpreso; 1877, Grave sciagura) e di Venezia (1887, Pifferaio).